A cura di Costantini, Corsi, Lo Piccolo, Roccella
Appuntamento nel nostro Istituto lo scorso 11 Febbraio per la premiazione dei partecipanti al progetto MIUR- Banca d'Italia "Inventiamo una banconota".
Il bozzetto
ideato dal gruppo di lavoro - Costantini, Corsi, Lo Piccolo, Roccella - ha superato la prima fase di selezione
interregionale dell’edizione annuale. Nell’ambito delle regioni
dell’aggregato, pertanto, si è classificato nei primi 3 posti, relativamente
alla categoria scolastica di appartenenza, e questo è sicuramente motivo di orgoglio per la nostra
istituzione scolastica.
I nostri alunni sono stati ricevuti dal Preside che ha consegnato loro un attestato di partecipazione, in presenza delle professoresse curatrici dei concorso.
La conoscenz@ di Ipazia
E tra coloro che cercavano la verità, amavano il dubbio e odiavano la manipolazione
emerge la figura di Ipazia di Alessandria.
Matematica, astronoma e filosofa vissuta ad Alessandria d’Egitto tra il IV e il V secolo d.C.,
Ipazia anticipò, con le sue osservazioni oggettive, la rivoluzione scientifica moderna;
fu studiosa stimata e temuta che non riservava per sé i suoi saperi ma anzi, con
generosità, li dispensava agli altri. Ella professava il dubbio, incitava a pensare e a non
credere ciecamente alla dottrina del dogma.
Per tale motivo, in un’epoca in cui le donne non avevano alcuna possibilità di distinguersi
nelle scienze, Ipazia fu amata dal popolo, rispettata e temuta dai potenti del suo tempo; e
alla fine barbaramente uccisa in circostanze e con modalità di cui rimangono solo poche
testimonianze.
Insieme a Ipazia scompaiono tutti i suoi scritti autografi e di lei rimane traccia solo nelle
fonti storiche dell’epoca giunte fino a noi.
Costantini, Corsi, Lo Piccolo, Roccella
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