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lunedì 8 febbraio 2021

Obiettivo: Marte

SpaceX 



Space Exploration Technologies Corporation è un'azienda aerospaziale statunitense con sede a Howtorne ideata nel 2002 da Elon Musk con l'obiettivo di ottimizzare le tecnologie per ridurre i costi dell'accesso allo spazio. Obiettivo: colonizzazione di Marte.

I traguardi di SpaceX includono il primo lancio di una "navicella spaziale privata" con l'obiettivo di metterla in orbita e recuperarla. SpaceX inoltre, fu la prima compagnia privata a inviare una navicella spaziale alla Stazione Spaziale Internazionale (ISS).

Nel 2020, precisamente il 30 maggio 2020 alle ore 21:22 l’America fa un passo importantissimo. Il veicolo spaziale di Elon Musk e Nasa, parte dal Kennedy Space Center di Cape Canaveral con a bordo i veterani della Nasa Doug Hurley e Bob Behnken. Rientrato sulla Terra, esattamente come previsto, il primo stadio del razzo Falcon 9, atterra regolarmente sulla piattaforma Asds (Autonomous Spaceport Drone Ship).

SpaceX è diventata pertanto, la prima compagnia privata a essere certificata per il volo umano verso la ISS.

Giulia Viggiani

Giornata contro bullismo e cyberbullismo










 















Opere realizzate da: Haseeb, Gabriele, Francesco, Sarah, Manuel, Tommaso, Martina.




mercoledì 3 febbraio 2021

23 anni dopo

La strage del Cermis


Di Giulia Viggiani





Era il tre Febbraio del 1998, in un pomeriggio, un aereo militare dei marine USA decollò nei pressi di Cavalese, una località vicino Trento.

L’aereo americano durante il volo tranciò i cavi della funivia e una cabina, con venti persone a bordo, precipitò da 150 metri di altezza.  Tragicamente morirono tutti. Errore o dolo? sicuramente poca attenzione del pilota data l'eccessiva vicinanza di volo rispetto al suolo e rotta non prevista dal piano di volo. Dopo la strage iniziò una disputa tra Stati Uniti e Italia a causa della diversa giurisdizione: chi doveva giudicare i marine, gli Stati Uniti o l’Italia ? Il paese nativo o il paese dove era accaduto il drammatico "incidente"? Dopo varie lotte si concluse con l’assunzione del caso con omicidio preterintenzionale e omicidio colposo, in quanto fu accertato che l’aereo viaggiava sotto i limiti consentiti (600 metri), probabilmente dovuto a malfunzionamento  dell’altimetro. Sta di fatto sta che la vita delle persone non ha prezzo. I parenti delle vittime affermano “non c’è prezzo che tenga per una morte così ingiusta,  non si può morire in questo modo...”.

Giulia Viggiani

martedì 2 febbraio 2021

"Sampa"


Recentemente ho avuto modo di vedere l’inedita serie-documentario intitolato “SANPA” sul canale TV on demand  Netflix . il film racconta la nascita, la storia e le vicende della famosa comunità di recupero per tossicodipendenti San Patrignano, la comunità si trova in un piccolo comune, nelle campagne dell’Emilia Romagna.
San Patrignano nasce in un periodo di degrado per l’Italia degli anni ottanta, in cui lo spaccio e il proliferarsi di droghe pesanti, come l’eroina,  era sempre più all’ordine del giorno, una realtà scabrosa e pesante ed anche un fardello per migliaia di famiglie costrette alla sofferente presenza d queste vite al margine, al confine tra vita e morte .
San Patrignano viene fondata da Vincenzo Muccioli, un influente medium e parapsicologo dell’epoca, che nel 1978 grazie a una benevola donazione che riceve da diversi benefattori. La comunità viene destinata al recupero, disintossicazione e reintegrazione di ragazzi e ragazze tossico dipendenti.
 I ragazzi sceglievano autonomamente di farsi aiutare per uscire dalla droga e della distruzione e chiedevano disperatamente di essere trattenuti in comunità fino al loro completo recupero, alla loro guarigione .
La cura iniziava appena entrati, era semplicemente quella di essere capaci di vivere in comunità, comprendeva l’apprendimento di un lavoro. Erano   lavori legati alla natura, alla campagna, come, la coltivazione dell’orto, l’allevamento degli animali della fattoria antistante alla comunità, la cucina, la tessitura e le eventuali pulizie dell’ambiente circostante. 
Vincenzo Muccioli ben presto fu accusato di reati che, riguardavano le misure utilizzate affinché i ragazzi non scappassero; poi venne indagato per un evento che avevano portato alla morte di una ragazza ospite di Sampa. Le accuse in ambito penale a lui imputate lo portano a scontare alcuni mesi in galera, mesi di grande fervore per i mass media che analizzano il caso e aprono diversissime opinioni e argomentazioni in merito. 
Il periodo di assenza di Vincenzo ha dato modo ai ragazzi della comunità di scoprire una nuova parte di sé , furono accesi da un grande spirito di collaborazione e solidarietà che li spinse a restare in comunità , darsi da fare nel proseguimento dei lavori, si riunirono ogni sera per capire come avrebbero potuto fare a tenere vivo lo spirito della comunità , tutto ciò rese Vincenzo particolarmente orgoglioso di loro al suo ritorno e si senti enormemente grato per quello che avevano fatto per lui .
La comunità col passare degli anni accolse un numero sempre maggiore di ragazzi tanto che si dovette trovare un modo per autofinanziarla. Con il tempo Sampa divenne una vera e propria azienda. 
Erano diverse le terapie utilizzate da Muccioli per far superare ai ragazzi le crisi d’astinenza, non si utilizzava il metadone, come accadeva nei Sert,  ma l’aiuto consisteva in  dei particolari massaggi fatti da Vincenzo, che utilizzava anche manipolazioni e somministrazione di unguenti. Poi c’era il supporto emotivo che era necessario dare ai ragazzi, che, nella figura di Vincenzo vedevano un padre, un punto di riferimento importante. Per loro era una sorta di luce, era la possibilità per questi ragazzi di tornare al mondo, integrarsi,  trovare una via d’uscita e di sfogo nel lavoro, togliere alla propria famiglia una grande sofferenza .
Tuttavia la storia di Vincenzo Muccioli non finisce bene, perché a San Patrignano venne commesso l’omicidio di un ospite, che venne ucciso a botte dai responsabili del reparto macelleria. Vincenzo tornò di nuovo sotto processo con l’accusa gravissima di concorso in omicidio, alla fine venne condannato solo per favoreggiamento all’occultamento del cadavere. Da  allora  si ammalò e non si riprese più, morendo qualche anno dopo.
In conclusione quello che ci potrebbe chiedere è se davvero è possibile fare del bene arrivando ad usare violenza verso coloro che devono essere aiutati. Guardando la serie si capisce che Vincenzo Muccioli ha fatto sicuramente del bene a molte persone, li ha aiutati a  scoprire una nuova realtà  lontana dalla dipendenza delle droghe e dalla distruzione. 

Ilaria Pace

 

Lavoro e genere

 Lavoro e genere

Di Giulia Viggiani





Storicamente il lavoro è sempre stato un aspetto connesso all’identità di genere maschile. In una divisione piuttosto rigida, arcaica e complementare dei compiti, i bambini venivano cresciuti con l’idea che l’uomo avrebbe lavorato e la donna si sarebbe occupata della casa e della famiglia. Col passare del tempo questo aspetto lavorativo, soprattutto dopo le guerre, è andato piano piano scemando ma, purtroppo, ancora oggi, agli inizi del 2021, siamo qui a chiederci: una donna ha stesse opportunità lavorative di un uomo? Se ad un colloquio di lavoro si presentano un uomo e una donna della stessa età, con medesima esperienza lavorativa e con lo stesso curriculum, ci chiediamo, se la donna avrà la stessa probabilità di un uomo di essere assunta. Le cronache parlano, ancora, di donne in stato di gravidanza che nascondono al datore di lavoro la propria condizione, anziché condividerne la gioia,  perché questo stato è visto come “causa di problemi”? Ciò non è ammissibile e, in uno Stato evoluto, non dovrebbe più essere considerato un problema.

Uomo e donna devono avere le stesse possibilità di accesso all'ambito lavorativo, indipendentemente dal genere.

Di Giulia Viggiani