Chris Kyle
è un uomo del Texas cresciuto nella convinzione, trasmessagli dal
padre, che al mondo esistono tre tipi di persone: i lupi, le pecore e i
cani da pastore, gruppo quest'ultimo nel quale si riconosce. Chris si è
infatti sempre distinto per un forte senso di giustizia e dopo aver
assistito in televisione agli attentati alle ambasciate statunitensi del 1998 in alcuni Paesi africani, decide di arruolarsi nei Navy SEAL dopo essere stato tradito dalla sua ragazza mentre partecipava ad un rodeo.
Durante il durissimo addestramento Chris conosce la donna che diverrà
sua moglie, Taya, e, distintosi per le sue doti da cecchino (che ha
dimostrato sin da piccolo durante le battute di caccia col padre) viene
inviato in missione in Iraq
per proteggere i suoi commilitoni. Kyle diviene ben presto un mito
grazie alle sue abilità, tanto da meritarsi il soprannome di "Leggenda",
mentre i miliziani iracheni lo ribattezzano Shaiṭān Al-Ramadi ("il diavolo di Ramadi") e offrono una taglia di 180.000 dollari per la sua uccisione.
Chris si recherà in Iraq per ben quattro turni, consolidando la sua
reputazione e aumentando il numero di vittime fino a diventare il
cecchino più letale nella storia delle forze armate statunitensi, ma
allontanandosi sempre di più dalla sua famiglia e dalla vita da civile:
la fede incrollabile nella missione di proteggere i suoi compagni d'arme
e il senso di colpa per non averli salvati tutti diventano infatti un
handicap quando cerca di reinserirsi nella pacifica comunità dove abita
con la sua famiglia.
Finalmente sembra trovare uno scopo alla propria vita civile aiutando
i reduci che, come lui, hanno vissuto momenti terribili nei diversi
teatri di guerra dove gli Stati Uniti sono impegnati: Chris si dedica
infatti ad addestrare al tiro persone con gravi menomazioni fisiche e
ritrova la gioia di vivere con la moglie e i due figli che lo adorano.
Poco dopo però Kyle viene ucciso, senza apparente motivo, da un
commilitone che soffre di disturbo post traumatico da stress
nel poligono di tiro dove lo stava addestrando. Il corteo funebre si
trasforma in una parata cui partecipano migliaia di militari e civili.
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