Per Giovanni Falcone
La mafia sbanda,
la mafia scolora
la mafia scommette,
la mafia giura
che l’esistenza non esiste,
che la cultura non c’è,
che l’uomo non è amico dell’uomo.
La mafia è il cavallo nero
dell’apocalisse che porta in sella
un relitto mortale,
la mafia accusa i suoi morti.
La mafia li commemora
Con ciclopici funerali:
Così è stato per te, Giovanni,
trasportato a braccia da quelli
che ti avevano ucciso.
Alda Merini
I miei occhi giacciono
In fondo al mare
Nel cuore delle alghe
E dei coralli.
Seduto se ne stava
E silenzioso
Stretto a tenaglia
Tra il cielo e la terra
E gli occhi
Fissi nell’abisso.
Peppino Impastato
a cura di Alessandro Iodice
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