Poesia "Marmorea Melanconia"
Di Ilaria Pace
“La poesia
"Marmorea Melanconia " è stata da me redatta nel periodo della prima
quarantena, in un momento molto buio per tutti e di profondo disorientamento
per la comparsa del nuovo virus, e questo disorientamento e questo buio mi
hanno ispirata nella stesura di questa poesia dai toni cupi e malinconici. Il progetto poesia coordinato dal Prof. Ugo Magnanti consiste in un
laboratorio svolto dapprima all'interno dell'aula magna della scuola e nel
periodo della quarantena tramite videoconferenza. È un laboratorio dalla durata
di un'ora, il venerdì pomeriggio, che consiglio di frequentare poiché permette
di esprimere se stessi e il proprio sentire attraverso la forma d'arte della
scrittura, strumento efficace e che trova la sua espressione più pura e
delicata nella poesia che è a mio parere la forma di scrittura maggiormente
interessante ed incline alla sensibilità di ogni persona. “
L’incessante quiete
si cela tra le pareti
di una mansueta prigione
ed infuoca le vie
una brezza di paura .
l’animo marmoreo
distrugge una speranza
dannata
contemplata da una viva
tristezza .
Condanna muta
porta lontano con sé
il ricordo di una vana
tenerezza
spezzata dal roseo
desiderio
di un corpo che torna
a incantare l’animo.
Mano viva
sfiora l’idillio
di una nuova libertà
sente la paura
scivolare oltre l’oblio
della dimenticanza.
Ilaria Pace
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