Il 25 aprile 2024 resterà impresso nella memoria dei membri dell'Azione Cattolica di tutta Italia, in quanto Papa Francesco ha accolto con calore e affetto più di 200 diocesi di tutta Italia presso piazza San Pietro. L'incontro è stato un momento di profonda comunione e condivisione, in cui il Santo Padre ha incoraggiato i partecipanti a continuare il loro impegno nel vivere e diffondere la fede cattolica.
Nel corso dell’incontro, Papa Francesco ha sottolineato l'importanza dell'azione dei fedeli laici all'interno della Chiesa e nella società. Ha incoraggiato i membri dell'Azione Cattolica a essere testimoni autentici del Vangelo attraverso la loro testimonianza di vita e il loro impegno concreto per la promozione del bene comune e della giustizia sociale.
Il Santo Padre ha anche affrontato temi attuali e rilevanti per il mondo contemporaneo, come la difesa dei più deboli, la cura dell'ambiente e la promozione della pace. Ha esortato i cattolici a essere protagonisti di un cambiamento positivo nella società, mettendo al centro della propria azione i valori dell'amore, della solidarietà e della fraternità.
L'incontro si è concluso con una preghiera comune guidata da Papa Francesco, in cui i partecipanti hanno potuto esprimere le proprie intenzioni e condividere momenti di riflessione e di comunione spirituale.
I membri dell'Azione Cattolica hanno espresso la loro gratitudine per l'opportunità di poter incontrare il Santo Padre e di poter ricevere il suo incoraggiamento e la sua benedizione. Hanno ribadito il loro impegno a continuare a vivere la loro fede in modo autentico e a mettere in pratica gli insegnamenti del Vangelo nella loro vita quotidiana, seguendo l'esempio di Papa Francesco nella cura degli ultimi e nella difesa della dignità di ogni persona.
L'incontro tra Papa Francesco e i membri dell'Azione Cattolica ha rappresentato un momento di grande significato per tutta l'organizzazione, rinnovando l'impegno dei fedeli laici nel portare avanti la missione della Chiesa nel mondo. L'invito del Santo Padre a essere protagonisti di una cultura dell'incontro, del dialogo e della solidarietà risuona come una chiamata urgente per tutti i cattolici a essere agenti di pace e di speranza in un mondo segnato da sfide e divisioni.
L'incontro del 25 aprile 2024 resterà un punto di riferimento nel cammino dell'Azione Cattolica, ispirando i suoi membri a continuare con dedizione il loro servizio alla Chiesa e alla società.
Di Nicolò Rotelli
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