di Martina Rossetti
Ogni anno, il 21 marzo, l’Italia si ferma per ricordare le vittime innocenti delle mafie, in occasione
della Giornata nazionale della memoria e dell'impegno, istituita nel 1996 dall’associazione Libera di
Don Luigi Ciotti. Il 21 marzo, simbolo di rinascita, è il giorno in cui si svolgono cortei,
manifestazioni e la lettura dei nomi delle vittime delle mafie. Nel 2025, la Giornata avrà luogo a
Trapani, con il tema “Il vento della Memoria semina Giustizia”. L’obiettivo dell’iniziativa è
sensibilizzare l’opinione pubblica e rafforzare l’impegno civile contro le mafie, promuovendo una
cultura della legalità. Questa giornata non è solo un atto di memoria, ma un appello per un futuro
libero dalla criminalità organizzata.
La nostra scuola, "Emanuela Loi" è intitolata ad una vittima di mafia, la prima donna a fungere da scorta al Giudice Paolo Borsellino, vittima assieme agli esponenti delle forze dell'ordine che lo proteggevano nella strage di Via D'Amelio.