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domenica 19 maggio 2019

Cielo grigio su..cercasi primavera

Un maggio davvero insolito dal punto di vista climatico. Dopo un avvio di primavera non certo esaltante, il mese non ci ha regalato l’attesa della bella stagione. A farla da padrone sono state piogge e temporali, ma soprattutto temperature rigide  e quasi invernali.In pochi ricordano di aver avuto i termosifoni accesi a metà maggio, almeno negli ultimi anni. Ed è quello che sta succedendo adesso. Molti invece postano su Facebook le foto di un anno fa, quando di questi tempi in Molise ci si poteva godere il primo tuffo in mare o un assaggio di tintarella. E invece fa un freddo che ci costringe a dormire ancora col piumone, che fa indossare giacconi e cappelli, che fa prendere tosse e raffreddore.
Soprattutto a Nettuno, un Comune marittimo, il tempo non ha permesso alle persone di godersi il sole sulla spiaggia.  Gli stabilimenti, che hanno aperto il primo maggio, che ancora non sono frequentati e i ragazzi che, avevano iniziato ad alleggerire un pò il guardaroba sono tornati ad utilizzare le cose invernali.La maggior  parte delle spiagge risulta isolata e non invoglia le persone a frequentarle sia per il vento, che smuove la sabbia che per la pioggia.Anche noi siamo delusi da questo tempo perché non ci ha permesso di passare le domeniche al mare.Speriamo che questo periodo finisca al più presto e, almeno a noi studenti, ci faccia godere presto del sole e del mare. 
Buttaci Flavia, Penna Sara, Giusti Marianna

De Rossi lascia la Roma

Daniele De Rossi chiude la sua carriera con la Roma dopo diciotto stagioni, tanta gloria e un palmares tutto sommato meno ricco di quanto potesse essere. Roma-Parma del 26 maggio 2019 sarà la sua ultima partita con la maglia giallorossa. Non il suo ritiro dal calcio giocato perché la sua volontà è quella di andare avanti ancora un po' a dispetto dei suoi 36 anni.
Un addio che arriva a sorpresa, considerato che per mesi il rinnovo del suo contratto era considerato scontato, per non privare lo spogliatoio della Roma della figura del capitano del post-Totti. E' stata la società a comunicargli che non ci sarebbe stato spazio per un'altra stagione da calciatore, offrendo un percorso da dirigente che per il momento è stata rifiutata da lui rifiutata.
una  notizia triste che  ha colpito i tifosi giallorossi che già hanno faticato a metabolizzare la fine della storia di Francesco Totti. Per loro De Rossi era ancora Capitan Futuro, pur avendo consumato la sua carriera ed essendo pronto ormai da tempo vicino a salutare il prato dell'Olimpico.
Così se ne va con 614  presenze in giallorosso divise tra Serie A (458), Coppa Italia (55), Champions ed Europa League (98) e Supercoppe italiane (4). In tutto ha realizzato 63 gol, l'ultimo a Marassi contro la Sampdoria.
Noi siamo molto dispiaciuti per questo fatto perché Daniele era la bandiera della As ROMA e ha dato tutto per la sua squadra fornendo sempre ottime prestazioni e portando un clima sereno all’interno del gruppo.
-Zangheri Simone e Aurora Castagnoli  3BSIA-

venerdì 10 maggio 2019

Baby gang


Due ragazzi maggiorenni e sei minorenni sono indagati per i reati di tortura, con l'aggravante della crudeltà, sequestro di persona, violazione di domicilio e danneggiamento. I giovani sottoposti a fermo dalla Polizia nell'ambito dell'inchiesta sulla morte di Antonio Stano, il 66enne pensionato di Manduria (Taranto) deceduto il 23 aprile scorso dopo tre interventi chirurgici. Gli interventi chirurgici e la successiva morte dell’anziano sono il risultato dei pestaggi a cui i ragazzi lo sottoponevano per noi e per “gioco”.  Un fatto orrendo, come altri che hanno colorito di sangue le pagine dei giornali, sui quali, la questione delle baby gang non è recente. Infatti, proprio nel nostro territorio, circa 10 anni fa si è verificato un fatto simile, la vittima è un immigrato indiano di 35 anni che dormiva, su una panchina all’interno della stazione ferroviaria. Ad assalirlo è stato un «branco» di tre ragazzi, tra cui un minorenne. Sono stati tutti identificati, fermati dai carabinieri e, dopo un lungo interrogatorio, accusati di tentato omicidio.Lo hanno picchiato e cosparso di benzina e vernice e poi gli hanno dato fuoco, per gli autori del terribile gesto le condanne sono state superiori ai diciotto anni di carcere. Secondo noi questi fatti sono delle assurdità e degli atti che non si dovrebbero verificare nel mondo ma, a malincuore, nel corso degli anni queste babygang si stanno diffondendo. La legge cerca di rimediare dando esecuzione alle norme e sanzionando i soggetti di queste vicende, ma non ci sembra questo possa  bastare, serve con urgenza un percorso di recupero dei valori positivi per tanti nostri coetanei.
- Simone Zangheri e Aurora Castagnoli 3Bsia-