La Regione Lazio ha promosso un progetto contro a violenza sulle donne, destinato alle scuole di tutto il Lazio, nel quale ci invita a non rimanere in silenzio, bensì ad agire ed a farci sentire contro un fenomeno troppo diffuso. La scuola “Emanuela Loi” ha deciso di partecipare a questo concorso ideando un cortometraggio. La classe che ne è stata protagonista è la 2BT, in questo progetto sono stati coinvolti alunni e docenti, si è creato un clima molto positivo e piacevole, tutti hanno svolto i propri compiti in maniera ammirevole, Aurora De Noni ha scritto il testo, Emiliano Russello ha recitato, Gabriel Pollastrini, Lorenzo Ponzi e Marica Moroni si sono occupati della musica, Chiara Fargetto si è occupata del montaggio del video e tutti gli alunni della classe hanno collaborato al lavoro, nelle riprese, nelle idee per il video ed hanno garantito la riuscita dell’iniziativa. Il giorno della produzione del video, tutto è andato nel migliore dei modi, è stata una giornata serena e anche divertente, avevamo la consapevolezza di operare per una giusta causa. Il cortometraggio parla di un bambino di nome Marco morto ancora prima di nascere a causa della violenza del padre, la storia è accompagnata dal sottofondo musicale, e alla fine tutti gli alunni intervengono con la frase “e ricorda che l'amore non è violenza” una frase verissima, l'amore è dare una carezza, no uno schiaffo, è stare in armonia, felici, no soffrire e avere paura, l'amore è essere vivi perché l'amore è vita, non è morte nessuno ha il diritto di toglierci la nostra libertà, la nostra felicità e soprattutto la nostra vita.
Abbiamo voluto fare un piccolo gesto concreto dedicato a tutte le donne vittime di violenza ed a tutti i bambini mai nati o rimasti orfani a causa dei loro padri. Questo è quanto abbiamo voluto comunicare noi della classe 2BT, siamo convinti che dobbiamo combattere il fenomeno del femminicidio ed estinguerlo, perché insieme possiamo farcela. “L'amore non è violenza”.
Abbiamo voluto fare un piccolo gesto concreto dedicato a tutte le donne vittime di violenza ed a tutti i bambini mai nati o rimasti orfani a causa dei loro padri. Questo è quanto abbiamo voluto comunicare noi della classe 2BT, siamo convinti che dobbiamo combattere il fenomeno del femminicidio ed estinguerlo, perché insieme possiamo farcela. “L'amore non è violenza”.
Mattia Marchionni