Il piacere di studiare
Tutto succede fondamentalmente per
mancanza di metodo. Dal momento che tutti abbiamo il costante bisogno di
acquisire nuove informazioni, vediamo come possiamo fare per rendere il
percorso il più piacevole possibile.
Cercare di associare un’emozione piacevole allo studio
Se lo studio rappresenta uno sforzo o
una fatica sarà sempre qualcosa che si vorrà evitare di fare o appena se
ne avrà la possibilità ci si dedicherà ad altro. Penso a un bambino
e viene naturale adottare questo tipo di approccio per fargli fare le
cose che non gli piace fare. Quando non vuole mangiare lo si imbocca
facendo finta di fare l’aereo col cucchiaio mentre quando non si vuole
lavare si va a trovare la paperella nel laghetto. Per ciò che concerne
lo studio innanzitutto possiamo lavorare su diversi aspetti per rendere
questo percorso più piacevole. Iniziamo dal prenderci cura della nostra
postazione.
Dove studiamo è un posto in cui ci piace
stare e trascorriamo del tempo volentieri oppure è un posto che non ci
piace e non vediamo l’ora di andarcene? La scrivania è stracolma di
qualsiasi tipo di oggetto, libri e carte che non ci fa neanche venire
voglia di sederci oppure c’è solo il libro che ci serve? Immaginiamo
l’emozione diversa, che può nascere nella mente, di fronte a due
situazioni del genere. Nel primo caso viene voglia di andarsene perché
ci si sente sopraffatti prima di iniziare mentre nel secondo si ha la
consapevolezza che abbiamo solo una cosa a cui dedicare la nostra
attenzione e quindi sarà sicuramente più facile.
Fare in modo che ci piaccia studiare.
Se il contenuto proprio non ci coinvolge
rendiamo la forma di apprendimento diversa. Se ad esempio ci piace
molto il cinema e la televisione, ma quando si tratta di aprire il libro sentiamo di avere un rifiuto,
chiediamoci se possiamo acquisire la maggior parte di quelle
informazioni in un modo che sia più consono al nostro stile di
apprendimento. Potrebbe essere utile guardare un documentario interessante sull'argomento da studiare. Oppure cerchiamo di coinvolgere l’aspetto emotivo.Questo aiuterà sicuramente
nell’apprendimento. Se invece, ad esempio, stiamo studiando storia immaginiamo di
essere il protagonista delle vicende narrate. Se l’argomento è la
scoperta dell’America immaginiamo l’emozione di essere al comando delle
caravelle, la solitudine e lo sconforto dopo molti giorni di navigazione
e la gioia di vedere finalmente la terra dopo tutte le fatiche
attraversate. In questo modo i ricordi si imprimeranno decisamente
meglio nella nostra memoria.
Io...ci sto provando :-)))
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