Abbiamo letto a scuola alcune poesie della poetessa Alda Merini che è stata costretta a trascorrere parte della sua vita nel manicomio del Paolo Pini di Milano. Ma come Van Gogh la Merini proprio nel manicomio trova l' ispirazione per tenere un diario chiamato "L'altra verità". La tematica della solitudine, del silenzio schiacciante rotto solo dalle urla delle povere donne malate, il senso di abbandono e la consapevolezza di essere sola e malata parole dei suoi pensieri all'interno del manicomio.
Però, l'autrice, al termine del suo diario, spiega che il vero manicomio non è quello che lei ha vissuto all'interno dell'istituto Paolo Pini, ma il mondo esterno. Il vero inferno è quello che ha provato stando a contatto con altre persone da cui si è sentita giudicata, criticata e non amata.
Questo libro enuncia l'altra verità, quella di una donna che si è sempre espressa con coraggio, mostrandosi libera di essere diversa anche al costo di non essere capita.
Arianna Pierno
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