Il judo è una disciplina ideale anche per le donne,lo hanno dimostrato le Azzurre alle Olimpiadi di tokyo.
Il judo,dopo aver trionfato alle Olimpiadi di Tokyo con Odette Giuffrida e Maria Centracchio che hanno
conquistato per l’Italia ben due medaglie di bronzo, ha dimostrato di essere una disciplina perfetta anche
per le donne. Non solo fa bene al corpo perché è uno sport completo e che migliora anche agilità ed
elasticità muscolare, ma dà enormi benefici anche alla psiche, agendo sull’autostima e la concentrazione e favorendo la socializzazione.
Imparare a cadere per poi rialzarsi
Gli allenamenti si tengono nel dojo, dotato di un tatami, un materassino su cui si impara a cadere per poi
rialzarsi. Un insegnamento fondamentale che vale per ogni età della vita. . Esiste una tecnica che è tra le
prime cose che si imparano quando ci si iscrive ad un corso di judo. Ad esempio mai appoggiare le mani,
cosa che può comportare la frattura del polso o peggio ancora del gomito, piuttosto bisogna imparare a
rotolare», spiega Cristina Fiorentini, Maestra, cintura nera 6° Dan, dieci volte Campionessa d’Italia, con
un importante carriera in Azzurro siglata anche da un bronzo europeo.
Un aiuto per le donne : L'autodifesa femminile.
Le donne facevano fatica a praticare il judo e le altre discipline se non iniziavano da bambine per lo più
uno sport da uomini non aiuta l’integrazione, resa ancor più ardua dal fatto che si tratti di uno sport da
contatto. In un contesto alla pari, invece, ogni donna è libera di iniziare a qualsiasi età.
Judo e autodifesa
Praticare judo aiuta a sapersi togliere da situazioni di pericolo o di fastidio.
Una donna con questo sport si sente più tranquilla anche nelle situazioni di disagio.
Nel judo si lotta con i maschi fin da bambine,quindi anche l'idea di un uomo che mette una mano sulla
spalla fa mano paura.
Molte donne si approcciano da adulte al judo temono anche la vicinanza fisica,prima ancora del contatto.