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giovedì 9 gennaio 2025

l'assemblea degli studenti e partecipazione

Ciao a tutti!


Oggi vogliamo rivolgerci a voi, studenti, per invitarvi a essere parte attiva dell'assemblea d'istituto. Ognuno di noi ha una voce e, insieme, possiamo costruire un ambiente scolastico migliore. L’assemblea non è solo un momento di discussione, ma un’occasione per far sentire le nostre opinioni e le nostre idee.


Ecco perché è importante partecipare:


1. Ogni opinione conta. Partecipando, puoi esprimere le tue idee su temi che ti stanno a cuore, come la qualità della didattica, le attività extracurriculari, la sicurezza nella scuola e molto altro.


2. L'assemblea è un momento di confronto e collaborazione tra studenti. È un’opportunità per conoscere i tuoi compagni, scoprire nuove idee e lavorare insieme per il nostro istituto.


3. È facile sentirsi disconnessi, ma le decisioni che prendiamo insieme possono davvero influenzare la nostra vita scolastica. Facciamo sentire la nostra presenza e il nostro desiderio di cambiamento!


4. L’assemblea può essere anche un momento ludico e creativo. Contribuisci con la tua energia e le tue passioni per rendere questi incontri più dinamici e coinvolgenti.


Ti invitiamo, quindi, a unirti a noi nelle prossime assemblee! Non importa se sei timido o loquace, ognuno di noi ha qualcosa di unico da offrire. Facciamo sentire la nostra voce e lavoriamo insieme per un’istituzione migliore per tutti!


Ci vediamo all'assemblea!


Un caro saluto,


I rappresentanti D'istituto 


Rotelli Nicolò 


Laquaglia Ermanno


Paoli Sofia


Russello Eleonora


Compagni di scuola


Le ore che passiamo a scuola sono molte e, a volte, anche pesanti. Per questo abbiamo bisogno di momenti di pausa e di distrazione che ci permettano di trascorrere la mattinata nel miglior modo possibile. Durante questi intervalli, ognuno di noi ha l'esigenza di parlare con qualcuno, e proprio da qui nascono le prime amicizie. Le persone a cui ci affezioniamo rendono le ore scolastiche più piacevoli e veloci. La mattina è sempre stressante, soprattutto se sappiamo che ci saranno interrogazioni o verifiche, ma sapere che ci sarà comunque qualcuno che ci terrà compagnia è, in qualche modo, “stimolante”.

“L’amicizia è una delle cose più belle che ci siano” oppure “l’amico è colui che è presente nel momento del bisogno” sono frasi che sentiamo ripetere da tutti, ma forse proprio per questo c'è un motivo. Ognuno di noi, non si può negare (nell'80% dei casi è così), ha quel compagno di classe, o addirittura il compagno di banco, che si dimentica sempre tutto: acqua, merenda, materiale scolastico. E, nonostante sia mattina presto e tu sia già nervoso, glielo presti comunque.

La mattina della verifica orale, quando la professoressa entra in classe e si percepisce subito l’atmosfera di tensione, è lì che inizi a stringere la mano al tuo compagno di banco. La tieni più forte quando lei inizia a scorrere l’elenco con lo sguardo e, da quel momento, ci sono diverse opzioni:

  1. Il tuo amico è stato chiamato e puoi solo sperare che vada bene. Se sai che non è preparato, probabilmente cercherai di ascoltare attentamente l’interrogazione, con l’intento di suggerirgli qualcosa (e tanto lo so, i suggerimenti te li farai dire da altri, visto che neanche tu hai studiato);
  2. Sei stato tu ad essere chiamato e lui farà lo stesso per te;
  3. Nessuno dei due è stato chiamato, quindi siete salvi e potete esultare (ma con contegno, altrimenti la professoressa potrebbe richiamarvi per la confusione che avete fatto);
  4. Questa volta vi hanno chiamato entrambi e siete fregati.

Ad ogni nuovo percorso scolastico i compagni cambiano, e con loro anche le amicizie. Tuttavia, non è detto che queste debbano andare perse. Anzi, a volte sono proprio questi i legami che durano nel tempo. Chi, infatti, si dimenticherà mai di tutte le gioie, le crisi, i pianti, le risate e le litigate vissute tra quelle quattro mura con i tuoi amici che, nonostante i loro difetti, ti stanno così a cuore da non volerli mai lasciare andare.


Sara Giuliani

 

 

La Danza


La danza è una forma di espressione universale che unisce movimento, ritmo ed emozione. È presente in tutte le culture del mondo ed è una delle arti più antiche. Attraverso i movimenti del corpo, la danza racconta storie, trasmette sensazioni e permette di comunicare senza bisogno di parole. Esistono moltissimi stili di danza, ognuno con le proprie caratteristiche e significati: dal balletto classico, con la sua eleganza e disciplina, alle danze popolari, che riflettono le tradizioni di un popolo. La danza moderna e contemporanea, invece, si distinguono per la libertà creativa, mettendo al centro l’individuo e le sue emozioni.

 

A differenza del balletto classico, la danza moderna si caratterizza per la libertà di movimento e l’assenza di regole rigide. Non si limita a forme predefinite, ma esplora nuove possibilità espressive. Il corpo diventa un mezzo per raccontare storie personali, trasmettere emozioni profonde o affrontare temi sociali e culturali.

 

La danza non è solo arte, ma anche un potente strumento per il benessere fisico e mentale. Aiuta a sviluppare coordinazione, equilibrio e forza. Molti scelgono di ballare per rilassarsi, socializzare o semplicemente per divertirsi. La danza diventa spettacolo: i danzatori trasformano il proprio corpo in un mezzo di comunicazione visiva, incantando il pubblico con coreografie complesse. Non serve essere professionisti per ballare: la danza appartiene a tutti. Che sia in un teatro, in una sala da ballo o per strada, danzare è un atto di libertà e vitalità. È un linguaggio universale che unisce le persone, celebra la diversità e ricorda l’importanza di vivere il momento.

 

Nella città di Nettuno c'è un'ampia gamma di scuole di danza dove fare moderno:

 

SalsaCrew Academy Dance Studio

Arte e Movimento

Scuola di danza Hip Hop Dance Four


di Sofia Stigliano

La moda e l'essenziale


Il rapporto tra scarpe e vestiti è essenziale.

La moda non consiste solo nel seguire le tendenze, ma anche nel mixare i capi in modo personale e originale.

La moda è definita come un linguaggio universale e un modo per esprimere personalità e creatività, in quanto non è solo ciò che indossiamo, ma anche un'espressione di ciò che siamo.

Ad esempio, scarpe e vestiti caratterizzano ogni momento della nostra vita, rappresentando una storia fatta di stile, emozioni e scelte consapevoli.

E tra i protagonisti di ogni guardaroba, scarpe e vestiti sono gli elementi principali per costruire look unici e di tendenza.

Le scarpe sono un dettaglio che fa la differenza, spaziando dalle eleganti décolleté alle pratiche sneakers usate quotidianamente. Le scarpe, infatti, definiscono il carattere di ogni outfit.

Quest'anno, i trend variano tra comodità e audacia: ad esempio, stivali alti con dettagli particolari, mocassini oversize e semplici sandali che puntano tutto sulla qualità dei materiali.

Le sneakers continuano a essere irrinunciabili, ma con un tocco diverso, richiamando il design degli anni '90.

I vestiti sono importanti per la loro versatilità, che incanta, offrendo capi d'abbigliamento adatti a stili diversi per rispondere a tutte le esigenze delle persone. Ad esempio, per la donna moderna, gli abiti con tessuti fluidi sono perfetti per un look da ufficio.

Per gli uomini, la sartorialità si rinnova con completi e camicie oversize, mettendo in risalto la comodità. E infine, per chi cerca il casual, i pantaloni cargo e i maglioni morbidi diventano la scelta ideale per il comfort, con abiti alla moda che uniscono stile e praticità.

Oggi, la moda punta sempre più all'ecosostenibilità. Infatti, marchi e grandi brand stanno investendo in materiali riciclati e processi produttivi a basso impatto ambientale, come le scarpe vegane. In questo modo, si dimostra che stile e responsabilità possono andare di pari passo.

 Martina Flamini

venerdì 20 dicembre 2024

NATALE PER TUTTI


Ogni anno, con l’arrivo di dicembre, Anzio e Nettuno si sfidano con le loro decorazioni natalizie. Passeggiando per le strade illuminate, è impossibile non notare le differenze tra le due città, e quest’anno devo ammettere che Anzio ha davvero vinto.

Le luci di Anzio sono incredibili: colori vivaci che ti fanno subito entrare nell’atmosfera del Natale. Gli alberi decorati, le luminarie lungo le strade e persino i piccoli angoli nascosti sembrano pensati per regalare allegria. È come se ogni luce volesse ricordarti che il Natale è un momento magico. Quando ci passo, mi sento felice e piena di energia, quasi come quando si scartano i regali la mattina del 25 dicembre.

Nettuno, invece, quest’anno sembra un po’ spento. Le decorazioni ci sono, certo, ma sono poche e un po’ monotone. Passeggiando lì, tutto mi sembra più vuoto, e quella sensazione di festa non arriva davvero. Forse è una questione di colori o di idee, ma Nettuno non riesce a trasmettermi lo stesso calore che sento ad Anzio.

Non è solo una questione estetica: le luci di Anzio creano un’atmosfera più accogliente. Mi viene voglia di fermarmi a fare una foto o semplicemente di camminare per ammirarle meglio. A Nettuno, invece, sembra quasi che manchi qualcosa.

Per me, quest’anno il premio per il Natale più bello va ad Anzio. Se cercate un po’ di magia natalizia, sapete dove andare!


Aurora Pistillucci III grafica e comunicazione