Tornassi indietro...rifarei contenti tutti:-)

 

Quando a 23 anni presi la prima laurea giurai che avrei fatto un falò meraviglioso  ...con la tesi e tutti i libri su cui avevo sudato! Non capivo neanche l'importanza di quella laurea...non mi piaceva la materia, non avrei mai voluto diventare avvocato...l'unico obiettivo era far felici i miei genitori,dargli la soddisfazione di vedere realizzato il loro sogno.Ovviamente il loro progetto di vita per me era molto distante dai miei desideri,dalle mie inclinazioni.Ma finchè ho potuto li ho "accontentati" ...ci ho provato almeno!
Ho sempre pensato che non avrei mai lavorato per soldi, ma solo per passione.Quindi...credevo che non avrei mai lavorato:-)
Ahimè...ripresi a studiare pur di non continuare ad esercitare la professione di avvocato...in realtà non ho mai smesso di studiare mio malgrado...Prima l'abilitazione come avvocato, poi un Master importante con 6 mesi di stage, poi le abilitazioni per l'insegnamento...Poi è cominciata la passione per il "disagio", per l'handicap...
A distanza di 14 anni una nuova laurea, scelta per la necessità di arricchire ulteriormente il mio curriculum...ma sorpresa: ha arricchito enormemente tutta me stessa.La mia tesi, in Economia politica europea, è sui beni comuni...e sui beni relazionali.Ho scoperto di aver sempre avuto una visione "economista" della vita,del mondo e delle relazioni.
Lo sapete che" I soldi non fanno la felicità" è un concetto economico modernissimo e davvero interessante?