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giovedì 26 febbraio 2015

Champions League: storia e attualità.


L'UEFA Champions League (letteralmente Lega dei Campioni), già Coppa dei Campioni d'Europa, detta semplicemente Champions League, è il più prestigioso torneo internazionale calcistico in Europa per squadre di club maschili.

Si svolge da luglio (turni preliminari) al mese di maggio (finale in gara unica). I vincitori del torneo acquisiscono il diritto di partecipare alla Supercoppa UEFA e alla Coppa del mondo per club FIFA che assegna il titolo di campione del mondo per club.
La competizione è stata vinta da 22 squadre, 12 delle quali hanno sollevato il trofeo per più di una volta. La formazione più titolata è il Real Madrid – l'attuale detentore della coppa – con 10 titoli, seguita da Milan, con 7 affermazioni, e dalla coppia Liverpool-Bayern Monaco, entrambe a quota 5. La Coppa mantenne questo nome fino all'edizione 1991-1992: dall'edizione 1992-1993 fu rinominata, e assunse la denominazione di UEFA Champions League.  Nel 2009 è stata operata una riforma della competizione, che ha coinvolto soprattutto i turni preliminari. Le squadre ammesse direttamente ai gruppi sono 22: i campioni d'Europa, le prime tre classificate dei tre migliori campionati, le prime due delle nazioni dal 4º al 6º posto del ranking e i campioni delle federazioni fra il 7º e il 12º posto. I dieci posti residui sono attribuiti attraverso quattro turni preliminari di andata e ritorno, ad eliminazione diretta. Cinque posti sono riservati ai campioni nazionali minori che devono affrontare obbligatoriamente almeno due turni di qualificazione, cui se ne aggiunge un terzo per le federazioni dal 16º posto in giù, e un quarto per i sei più piccoli paesi. Altri cinque ingressi riguardano invece le peggiori piazzate dei quindici migliori campionati: in questo caso si svolgono solo due turni preliminari, dal primo dei quali sono esclusi i club delle cinque migliori nazioni.
Le quindici squadre eliminate negli ultimi due turni preliminari accedono comunque alla UEFA Europa League: le cinque eliminate al terzo turno sono obbligate ad affrontare l'ultimo turno preliminare dell'Europa League, mentre le dieci eliminate al quarto turno accedono direttamente alla fase a gironi.
Nessun cambiamento sostanziale per la formula della competizione vera e propria, confermata sino al 2015. Sono stabiliti solo piccoli ritocchi di calendario: gli ottavi si svolgono nell'arco di un mese (4 partite a settimana), mentre dal 2010 la finale si svolge di sabato per agevolare l'afflusso del pubblico all'atto conclusivo della manifestazione, in uno stadio determinato un paio di anni prima, sempre nel 2015 la finale di Berlino per la prima volta verra' disputata nel mese di giugno, il giorno 6 (probabilmente per consentire alle eventuali finaliste di concludere il loro torneo nazionale senza operare anticipi o posticipi).
La fase a gruppi si compone di 8 gruppi eliminatori di 4 squadre ed ogni squadra gioca con le altre tre due volte, una in casa e una in trasferta. Questa fase dura da metà settembre ai primi di dicembre. Le terze classificate vengono ammesse in Europa League, mentre l'ultima verrà eliminata da ogni torneo. Le prime due passano al turno successivo, ad eliminazione diretta (da fine febbraio fino alla finale di maggio): agli ottavi le prime classificate giocheranno con le seconde e avranno il fattore campo a favore nella partita di ritorno. Nella fase a gironi e negli ottavi non possono disputarsi per regolamento incontri fra squadre della stessa nazione.
In caso di parità di punti fra due o più squadre nella fase a gironi, si utilizzano i seguenti criteri:
  • 1: maggior numero di punti negli scontri diretti (classifica avulsa)
  • 2: miglior differenza reti negli scontri diretti
  • 3: maggior numero di gol segnati negli scontri diretti
  • 4: maggior numero di gol segnati fuori casa negli scontri diretti
  • 5: in caso di più squadre a pari punti, se utilizzando i criteri dall'1 al 4 due squadre sono ancora pari, questi criteri vengono riutilizzati considerando i soli incontri fra queste due
  • 6: miglior differenza reti generale del girone
  • 7: maggior numero di gol segnati nel girone
  • 8: miglior coefficiente UEFA.
Negli incontri a eliminazione diretta, in caso di parità al termine dei 180 minuti è prevista la regola dei gol fuori casa, con tempi supplementari ed eventualmente calci di rigore in caso di ulteriore parità. Anche nella finale a turno unico, in caso di parità si giocheranno tempi supplementari e rigori.
Il 23 maggio 2013 il Comitato Esecutivo dell'UEFA ha deliberato, a partire dalla stagione 2015-2016, la partecipazione in UEFA Champions League della vincitrice della UEFA Europa League, con la conseguente rimozione dello storico limite massimo di quattro club per nazione.
All'UEFA Champions League possono partecipare le squadre che militano nei campionati associati alla UEFA (eccetto quelle del Liechtenstein che non organizza un proprio campionato), in base alla posizione in classifica ottenuta durante la precedente stagione. A queste si aggiunge per diritto la squadra detentrice del trofeo.
Ogni nazione quindi, apporta un numero di partecipanti differente a seconda della difficoltà del proprio campionato, calcolato in base al coefficiente UEFA. Secondo questa classifica, viene deciso il numero di squadre partecipanti:
  • dalla prima alla terza nazione: si qualificano le squadre classificate dal 1º al 4º posto,
  • dalla quarta alla sesta nazione: si qualificano le squadre classificate dal 1º al 3º posto,
  • dalla settima alla quindicesima nazione: si qualificano le squadre classificate al 1º e al 2º posto,
  • oltre la sedicesima nazione: si qualifica solo la squadra classificata al 1º posto.

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